martedì 30 ottobre 2012

A Fjällbacka sulle orme di Camilla Läckberg

Quale migliore occasione per iniziare a leggere il nuovo avvincente giallo di Camilla Läckberg: “L’uccello del malaugurio” edito da Marsilio, che un weekend a Fjällbacka e dintorni.
Il piccolo villaggio, che ha visto i natali della scrittrice e dove sono ambientati tutti e quattro i bestseller, è perfetto per una pausa all’insegna di tranquillità e relax.
Un viaggio nell’arcipelago di Fjällbacka, a soli 90 minuti di macchina da Göteborg, è da prendere in considerazione per ammirare i colori di una natura incontaminata, dove sembra che il tempo si sia fermato. La zona offre un paesaggio unico d’isole rocciose, alcune disabitate, altre caratterizzate da piccole colorate case di legno, piccoli porticcioli affollati di barche da pesca.
E proprio la pesca è una delle attività più affascinanti in questo periodo dell’anno grazie agli avventurosi safari di crostacei che da fine settembre ad aprile partono da questa parte di costa svedese.
Per gli amanti della giallista Camilla è possibile seguire le sue orme grazie a tour che partono dalla piazza principale e portano nei luoghi citati nei thriller.
Si può passeggiare nella zona di Backarna, dove vivono i due protagonisti la giornalista Erica Falck e il poliziotto Patrick Hedström, visitare la torre a Badholmen e continuare verso le gole di Kungsklyftan, teatro di diversi omicidi.
Per chi ama la vista dall’alto si raccomanda una passeggiata sulla cima di Vetteberget per il suo panorama mozzafiato.
Anche i dintorni di Fjällbacka sono da non perdere: ad ovest c’è l’isola di Danholmen, il posto preferito da Ingrid Bergman.
Pochi chilometri a nord, a Tanum, è possibile ammirare le incisioni nella roccia risalenti ad oltre 3000 anni fa e che fanno parte del Patrimonio dell’Unesco. Le incredibili incisioni dell’età del bronzo raffigurano navi, bighe, guerrieri, scene domestiche e di caccia.
Per chi ama i crostacei e le aragoste in particolare, i safari di pesca in questa stagione sono un must. Diversi safari (anche ostriche e gamberi) partono da Everts Sjöbod a Grebbestad. Da qui proviene il 50% di tutti gli astici svedesi, e con i due fratelli Karlsson, a bordo di un vascello di legno è possibile avventurarsi in un’eccitante battuta di pesca e concludere la giornata con una gustosa cena a base di astice nella rimessa delle barche. Grebbestad è una tipica cittadina di pescatori della costa occidentale svedese, situata all’imbocco del canale che porta all’arcipelago di Fjällbacka.
A Fjällbacka si può pernottare allo Stora Hotellet, un esotico hotel con splendida vista sul mare e servizio eccellente, o al Bryggan situato a livello del mare, in un edificio del 1700 con un ristorante molto buono dove è consigliabile cenare.
Lontani dall’estate, e dalla folla di turisti che trascorre le vacanze in questo tratto di costa, quando la popolazione arriva a circa 25.000 presenze, è il momento adatto per mescolarsi ai circa 1000 cittadini che risiedono a Fjällbacka tutto l’anno.


Come arrivare
Per raggiungere Fjällbacka dall’Italia si vola su Göteborg con Ryanair da Orio al Serio (Bergamo) 3 volte alla settimana fino al 5 novembre e da Roma (Ciampino) 2 volte a settimana; con Norwegian da Roma (Fiumicino) 4 volte alla settimana. Con SAS si raggiunge Göteborg via Copenaghen ogni giorno da diversi aeroporti italiani.
Il modo più veloce per arrivare da Göteborg a Fjällbacka è in macchina. Se non si possiede un’auto, la cosa migliore è prendere un treno fino a Uddevalla oppure fino a Dingle e da lì un autobus fino a Fjällbacka.

Per scoprire la Costa Occidentale e la gastronomia locale:

www.westsweden.com
http://www.vastsverige.com/en/West-Sweden/
www.vastsverige.com/en/West-Sweden/Articles/Ten-years-of-a-Taste-of-West-Sweden/





lunedì 29 ottobre 2012

Capodanno in Lapponia ... 28 dicembre - 01 gennaio

Capodanno in Lapponia Kemi e Rovaniemi 28 dicembre - 01 gennaio
Durata: 5 giorni - 4 notti


Una vacanza in Lapponia di 5 giorni (4 notti) per festeggiare il Capodanno a Kemi, nella città affacciata sulle coste settentrionali del Golfo di Botnia dove opera il rompighiaccio “Sampo”; Una destinazione autentica, dove il turismo di massa è ancora lontano. Proponiamo un intenso programma con attività che rendono unica una vacanza in Lapponia: la navigazione con il rompighiaccio Sampo, un safari con le motoslitte, un safari con i cani Husky, una giornata oltre il Circolo Polare Artico a Rovaniemi, un pranzo in un ristorante interamente fatto di ghiaccio, una visita in una fattoria di renne e la cena di San Silvestro in un antico edificio tradizionale…

28 dicembre, MILANO, ROMA / HELSINKI / KEMI
Ritrovo dei Signori Partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino o Milano Malpensa, settore partenze. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Kemi via Helsinki con voli di linea Finnair. All’arrivo, incontro con l’Assistente Agamatour e trasferimento in pullman in albergo (15’ circa). Sistemazione presso l’Hotel Cumulus dove nelle camere si troverà già sistemato l’abbigliamento termico a disposizione per tutta la durata del soggiorno; cena in albergo.


29 dicembre, KEMI Husky Safari e Safari con le Motoslitte
Colazione a buffet. Trasferimento in pullman ad un allevamento di Husky. La giornata inizia “in stile Jack London”. All’arrivo si è accolti da decine di cani Husky addestrati a trainare le slitte. Dopo una breve lezione per imparare a condurre le slitte, si parte per un safari di circa 2 ore nella foresta, dove il silenzio è rotto solo dall’abbaiare dei cani e dallo scivolare dei pattini delle slitte sulla neve. Al rientro nell’allevamento, all’interno di una Kota (tipica tenda lappone) saranno offerti caffè e succhi di frutta caldi e l’allevatrice risponderà a tutte le domande sulla vita dei cani. Al termine, trasferimento in un caratteristico cottage nella foresta dove sarà servito il pranzo. Dopo un briefing su come condurre le motoslitte si partirà per un safari guidando nelle foresta lappone fra alberi innevati e distese ghiacciate. Rientro in albergo nel pomeriggio e tempo a disposizione per relax, una sauna ed un tonificante bagno in piscina. Cena in albergo.


30 dicembre, KEMI/ROVANIEMI Villaggio di Babbo Natale, ristorante di ghiaccio, fattoria delle renne
Colazione a buffet. Partenza al mattino presto per Rovaniemi, (1h20’ circa di pullman) per raggiungere il Villaggio di Babbo Natale costruito a cavallo del Circolo Polare Artico. Qui è possibile incontrare Babbo Natale nel suo ufficio e trovare negozi di artigianato locale e famose marche finlandesi, occasioni di gioco per i bambini e la possibilità di spedire cartoline e lettere con il timbro ufficiale di Santa Claus. Il pranzo è servito all’interno di un originale ristorante di ghiaccio: costruito interamente di ghiaccio e neve, al suo interno, dove la temperatura è costantemente sotto lo zero, si troveranno sculture di ghiaccio e un ambiente unico nel suo genere. Dopo pranzo, prima di riprendere la strada per Kemi, sarà effettuata una sosta in una “Fattoria delle Renne”. Qui, per un breve percorso, si condurrà una slitta trainata da renne per conseguire la “speciale patente” e successivamente si prenderà parte alla cerimonia di attraversamento del Circolo Polare Artico. Rientro in pullman a Kemi. Cena in albergo.


31 dicembre, KEMI Il Rompighiaccio Sampo e la cena di fine anno alla Casa di Jankala
Colazione a buffet. In tarda mattinata trasferimento al porto di Kemi ( 15' circa) ed imbarco sul rompighiaccio Sampo per una crociera di 4 ore sulla distesa ghiacciata del Golfo di Botnia. L'atmosfera di bordo è quella delle navi costruite negli anni 50' 60', con legni ottoni che decorano le sale comuni, il bar ed il ristorante dove è servito il pranzo. Durante la navigazione saranno illustrati agli ospiti la storia della Sampo, le caratteristiche costruttive e il funzionamento di una nave rompighiaccio, come si forma il ghiaccio in mare e le sue dinamiche. Raggiunto il largo, ropendo lo strato di ghiaccio sotto di se, il rompighiaccio sosta per consentire un “bagno artico” . Dopo aver indossanto le speciale tuta termiche galleggianti, che garantiscono la massima sicurezza ed impermeabilità si scende dalla rampa della Sampo e dal ghiaccio ci si fa scivolare in acqua fra i blocchi galleggianti di ghiaccio. E' anche possibile passeggiare liberamente sullo strato di mare ghiacciato che circonda la nave.
Rientro in albergo per un po’ di riposo prima di un breve trasferimento a piedi (5 minuti circa) per la cena di fine anno alla “Casa di Jankala”, antico edificio in legno un tempo appartenente ad un ricco commerciante della regione, e riservata per gli ospiti Agamatour. Dopo il brindisi di capodanno rientro a piedi in hotel. Per chi volesse continuare i festeggiamenti, potrà unirsi alla popolazione locale nei locali di Kemi per festeggiare l’anno nuovo.


01 gennaio, KEMI/HELSINKI/ROMA, MILANO
Colazione a buffet. Riconsegna dell’abbigliamento termico. Trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia con voli di linea Finnair via Helsinki.

Per maggiori informazioni :
AGAMATOUR by Viaggia con noi

agamatour@viaggiaconnoi.it



venerdì 26 ottobre 2012

Un Capodanno diverso ... avete pensato alla Cechia?

In questo clima di austerity, con il desiderio impellente e diffuso di poter affrontare nuovi scenari nel 2013, per San Silvestro pare doveroso tornare a festeggiamenti sobri, nel segno del buon auspicio e della tradizione, senza però rinunciare a cornici suggestive e concedendosi comunque una fuga fuori confine. Dove? Nelle magiche città ceche.
Il conto alla rovescia è partito. Dove andare per San Silvestro, senza esagerare ma senza precludersi il ricordo di una notte indimenticabile? In terra ceca, dove la tradizione è ancora di casa, non si contano le proposte per l’addio al 2012 e il benvenuto al 2013. Proposte davvero per tutti – famiglie, innamorati, giovani, senior, comitive- e per tutte le tasche. Spunti diversi, tutti carichi di fascino, dal tradizionale Capodanno in città al soggiorno in uno chalet di montagna, dalle iniziative speciali dei grand hotel alle pensioni di charme in campagna, dai festeggiamenti in battello sul fiume a quelli nel caldo abbraccio vaporoso delle acque termali… Non c’è che l’imbarazzo della scelta, di seguito vi proponiamo solo qualche spunto tra i tanti.
La capitale, ovviamente. Intramontabile, irrinunciabile. San Silvestro nel segno dell’eleganza, di atmosfere un po’ retrò, di giochi di luci e strabilianti ricami pirotecnici che “rimbalzano” tra cielo e acqua. Assolutamente di fascino il veglione sulla Moldava, a bordo dei tipici battelli che solcano il fiume in notturna. La compagnia Prague Boards (prague-boats.cz) ha preparato ben tre diverse offerte: “Jazz Boat” (crociera dalle 20 all’una, con musica jazz dfal vivo e cena a buffet), “Party Boat” (crociera dalle 21 alle due con dj e cena a buffet) e “Sweet Prague Silvester” (crociera dalle 20.30 all’una con piano bar e musica dal vivo, cenone). Qualunque opzione scegliate, attorno alla mezzanotte tutti i battelli ancoreranno nei pressi del Ponte Carlo, cuore e simbolo della città, per offrire dalla migliore delle posizioni lo strabiliante spettacolo dei fuochi d’artificio.
Se siete invece tra i patiti del Capodanno in albergo e rimpiangete magari di non esser potuti volare in un Paese lontano, l’hotel Leonardo di Praga (hotelleonardo.cz) ha pensato alla soluzione per voi: un ultimo dell’anno dai toni esotici. Una speciale notte tropicale, con cenone caraibico, musica d’orchestra dal vivo, balli e vista d’eccezione dal lungofiume sui fuochi di mezzanotte al Castello.
Non dimenticate che, a soli 40 minuti d’auto da Praga, vi ritrovate in un altro mondo, ora ammantato di neve. A Liberec, non lontano dal comprensorio sciistico Ski Jested (skijested.cz) –soprannominato “la Innsbruck ceca”-, l’hotel Babylon propone soggiorni su misura per famiglie e giovani, all’insegna del puro divertimento. A disposizione degli ospiti, tra gli altri, pareti artificiali per l’arrampicata, autodromo, toro meccanico, videogiochi, castello gonfiabile per i piccoli… Soggiorni davvero per tutti, grazie anche a camere senza barriere architettoniche e camere antiallergiche.
Pensate al fascino di un Capodanno di charme, nella campagna morava, nell’antico mulino Bukovansky mlyn (bukovansky-mlyn.cz), nel cuore dello Slovacko moravo, circondati da panorami mozzafiato sulla catena dei Carpazi Bianchi e sulla collina di Chriby. Ma non sarà solo l’occhio a essere viziato, anche il palato. Prima del cenone agreste, a base di golose e genuine specialità della cucina regionale e ceca in genere, potete concedervi un robusto aperitivo in città, a Kyjov, dove è in corso il Gulasch Party oppure crearvi un alibi “sportivo” partecipando alla… Marcia del Porcellino!
Troppe gozzoviglie per i vostri gusti? Siete più per un Capodanno salutare e benefico? Niente di meglio della vasta offerta termale ceca, in stabilimenti e hotel di charme, spesso pregni di storia ma dotati di ogni comfort e lusso. Per l’occasione, tutti hanno preparato pacchetti speciali che sposano cure e trattamenti wellness, ad attività sportiva, iniziative culturali e occasioni mondane e feste.
Scopriteli qui:


Per maggiori informazioni :
Ente Nazionale Ceco per il Turismo
Via G. B. Morgagni, 20 
20129 Milano
Tel. 02 20422467




mercoledì 24 ottobre 2012

Svizzera ... un inverno " senza tempo "



Svizzera Turismo  presenta il nuovo filmato per un inverno " senza tempo " che vede come attori ancora Sebi&Paul, dal 2010 protagonisti delle campagne pubblicitarie dell’ente. I due vecchietti, questa volta, sono alle prese con lancette e orologi. Girando per i borghi innevati, sabotano ogni forma di misurazione del tempo con un unico obiettivo: far dimenticare ai propri ospiti il tempo che passa.
In Svizzera trovate tutto per la vostra distensione: molta neve, splendidi sentieri per escursioni invernali, un panorama alpino mozzafiato e tanto comfort. Sia che vi fermiate a gustare una fondue in una baita per sciatori vicina ad una delle fantastiche piste da sci o che vi facciate fare un rilassante massaggio in un Wellnesshotel -- in Svizzera potete dimenticare lo scorrere del tempo.
Per maggiori informazioni :
http://www.myswitzerland.com/inverno






martedì 23 ottobre 2012

I mercatini dell’Avvento in Repubblica Ceca

I mercatini dell’Avvento alzano il sipario già a fine novembre per continuare il loro spettacolo fino a gennaio.
Sulle bancarelle, nelle casupole di legno non mancano idee regalo, addobbi, manufatti e pezzi d’artigianato con cui sorprendere amici e parenti.
E tanto per entrare nel clima e apprezzare al meglio l’unicità della merce esposta, nei mercatini dell’Avvento vanno in scena dimostrazioni da parte degli artigiani e rievocazioni di antichi mestieri.
Dai movimenti esperti di mani talentuose vedrete nascere come per incanto statuine intagliate nel legno, mestoli per la cucina, addobbi natalizi intrecciati nella paglia o soffiati nel vetro, stoviglie e soprammobili di ceramica, candele artistiche, gioielli originali e i tipici campanelli di Gesù Bambino forgiati nel ferro…
Mentre l’occhio si lascia sedurre, le orecchie si abbandonano alle melodie delle feste e le mani rovistano, le narici catturano aromi dolci e salati che solleticano il palato.
A ogni angolo una nuova tentazione: i trdelnik (una sorta di cannoli arrotolati su speciali bastoni di legno, cotti sulla brace ardente e poi cosparsi di cannella e zucchero), würstel e salsicce alla piastra, pannocchie lessate, opulenti prosciutti che si affumicano sul fuoco, caldarroste e mandorle abbrustolite, biscotti delle feste e pane dolce, vin brulè (svarene vino), il tipico grog a base di rum e acqua e la medovina (o idromele, liquore al miele servito caldo).
I mercatini di Praga sono ovviamente i più noti, gettonati e... affollati.
Le bancarelle più famose sono quelle della Piazza Vecchia, allestite dal 1° dicembre al 1° gennaio con ogni ben di Dio: addobbi natalizi, statuine per il presepe, artigianato in legno, ceramica, stoffa e cuoio, manufatti in lana, bigiotteria, le tipiche marionette e dolciumi.
Non da meno i mercatini di piazza Venceslao (26 novembre-1° gennaio) -palcoscenico tra l’altro per numerosi artisti che si esibiscono in spettacoli, concerti e altre performance, e delle piazze namesti Miru e namesti Republiky.
Su quest’ultima si affacciano anche il centro commerciale Palladium, paradiso dello shopping, e la Casa Comunale, assolutamente da visitare, magari abbinandovi anche l’esperienza faticosa ma imperdibile di salire sulla Torre delle Polveri per conquistare un panorama mozzafiato su Praga accesa di luci natalizie.
Per portare a casa regali e souvenir davvero tipici, realizzati a mano e frutto di tradizioni antiche, non dimenticate di acquistare giocattoli in legno (tra cui le celebri marionette di Praga), cristalli di Boemia, figurine in foglie di granturco, manufatti in paglia, addobbi natalizi e prodotti tipici, tra cui l’irresistibile prosciutto di Praga, arrostito e aromatizzato in diretta sulla brace.
In Moravia l’appuntamento è sicuramente a Brno, dal 30 novembre al 23 dicembre, in piazza namesti Svobody, in via Radnicka e al Mercato dei Cavoli (Zelny trh) in via Radnicka, allestito secondo lo stile dettato da Josef Lada, celebre pittore ceco rinomato proprio per le sue scene natalizie. In vendita non solo oggettistica, regali e addobbi, ma anche prodotti alimentari, dai formaggi ai dolci tipici. A fare da corollario al mercatino, un vivace calendario di dimostrazioni d’artigianato e momenti culturali.
Una vera chicca i mercatini di Roznov pod Radhostem, pittoresco villaggio della Valacchia morava, accoccolato ai piedi dei Monti Beskydy e già rinomato per il suo bellissimo museo etnografico all’aperto. Il sipario si alza il 15 dicembre su artisti, artigiani, vecchi mestieranti e su spettacoli folkloristici. Un vero tuffo nella magia delle feste e nel passato.
Nel Sud della Boemia, nell’incantevole Cesky Krumlov, gioiello Unesco, i mercatini sono in calendario dal 30 novembre al 1° gennaio. Anche qui un turbinio di suoni, luci e profumi. Spettacoli, eventi e la possibilità di apprendere le tecniche di decorazione del dolce tipico: il pan speziato. Protagonisti assoluti delle celebrazioni sono i bambini, che qui potranno lasciarsi incantare dal presepe vivente, incontrare San Nicola e vivere il caratteristico “Natale degli Orsi” (una tradizione sentitissima, che vuole che il 24 dicembre adulti e bambini portino i loro doni ai grossi plantigradi che abitano il fossato del castello fin dal 1707).
Caccia al regalo anche a Ceske Budejovice, metropoli della Boemia meridionale. Gli artigiani sono chiamati a raccolta dapprima nel quartiere fieristico, dal 1° al 26 dicembre, dietro alle bancarelle dei mercatini allestiti in piazza namesti Premysla Otakara.
Il castello di Krivoklat, infine, nei weekend dell’8-9 e del 15-16 dicembre, ospita un ricco programma natalizio con spettacoli teatrali, mercatini dell’artigianato tradizionale, profumi inebrianti di vin brulè o idromele (bevanda calda a base di miele). Una grande emozione per i più piccoli sarà sicuramente il viaggio sul treno a vapore che da Praga o da Pilsen condurrà al castello.




Per maggiori informazioni :
Ente Nazionale Ceco per il Turismo
Via G.B. Morgagni 20
Tel. 02 20422467
20129 Milano





lunedì 22 ottobre 2012

Le delizie sami del Nord della Svezia al Salone del Gusto di Torino dal 25 al 29 ottobre

I rappresentanti di Slow Food Sápmi, e Sami Cuisine, Lapplandsvilt e Idre Ren per la gastronomia, Visit Sápmi, Nutti Sami Siida, Renbiten e Camp Ripan per il turismo, insieme ad un rappresentante del Parlamento sami saranno presenti al Salone del Gusto di Torino, dal 25 al 29 ottobre 2012 presso lo stand 6J001 del Lingotto Ovale.
Il 26 ottobre alle ore 14.30 nel corso di un evento speciale verrà presentato il popolo sami, la gastronomia e il turismo di questa regione remota. Oltre che le degustazioni verrà anche proiettato un film sulla terra dei sami, chiamata Sapmi. Saranno presenti il Presidente di Slow Food Carlo Petrini, l’Ambasciatore di Svezia in Italia Ruth Jacoby e l’ufficio di Milano di VisitSweden.
All’interno della manifestazione Terra Madre vengono invece organizzati due seminari sulla situazione e salvaguardia delle tradizioni gastronomiche dei popoli indigeni della Lapponia. Il 29 ottobre verrà presentato un film prodotto da Indigenous Terra Madre e verrà redatta una relazione su come la filosofia di Slow Food viene accolta dal popolo sami.
Slow Food Sápmi sarà uno degli attori principali che animeranno l’info desk dei popoli indigeni a Terra Madre.
L’ufficio del turismo Sami farà conoscere la terra e la cultura di questo popolo: con informazioni sulle caratteristiche di queste popolazioni, sulle tecniche di sopravvivenza e i forti legami con ciò che offre la terra Artica. Sarà inoltre possibile incontrare lo specialista di SlowFood Sápmi la cui mission è quella di preservare le ricette della tradizione e i metodi di cottura artici. Un’occasione da non perdere quindi per assaggiare le delizie Sápmi.

Vivere di ciò che la terra offre senza per questo sfruttarla è l’essenza della cultura sami e di ciò che si definisce la Sápmi Experience. Un’etichetta di qualità per un turismo responsabile e sostenibile, coniato da VisitSápmi l’ufficio del turismo Sami che collabora con VisitSweden. Le aziende sami presenti a Torino per il Salone del Gusto lavorano rispettando tali principi. La più meridionale azienda di allevamento di renne è Idre. Due piccole aziende turistiche: la Idre Samecentrum e Renbiten offrono diverse attività tra cui la possibilità di seguire le greggi di renne, visite guidate nella natura, tour di pesca, eventi ed esperienze gastronomiche all’insegna di SlowFood Sápmi.
A rappresentare le aziende della zona al disopra del circolo polare Artico: Ofelas Islandshästar, Nutti Sámi Siida, Nikkaluokta Sarri e Giron Travel, ci sono lo staff di VisitSápmi, Camp Ripan da Kiruna e il pastore Sámi Anders Kärrsted. Tutte queste aziende offrono un’esperienza secondo le tipiche tradizioni sami, tour per vedere la luce del nord, gite sulle slitte trainate dalle renne, gite a cavallo, in barca, battute di pesca, tour per conoscere la natura e la cultura, l’arte, i manufatti e la gastronomia locali, sia in inverno che in estate. Hanno anche la possibilità di offrire il pernottamento presso le proprie strutture.

Sápmi è una terra che non conosce frontiere. Qui la terra, la natura, la cultura e l’uomo sono una cosa sola. La terra abitata dalle renne è chiamata Sápmi; e comprende parte della Svezia, della Norvegia, la Finlandia e la Russia. I sami sono uno di quei popoli indigeni con lingua, cultura e tradizioni proprie, completamente differenti da quelle delle società confinanti. La loro terra è generalmente conosciuta come Lapponia, ma il nome corretto è Sápmi.
Sápmi è una terra caratterizzata da montagne ricoperte di neve, fiumi impetuosi, laghi immacolati e ruscelli, tundra e foreste. E’ un’area in cui la natura è di eccezionale bellezza, dove pace e tranquillità sono il perfetto rifugio per una fuga dal mondo di qualche giorno.
La popolazione sami vive qui da tempo immemorabile e i loro avi erano cacciatori e pescatori che si nutrivano di piante e bacche. Vivevano di ciò che la terra offriva loro senza sfruttarla e distruggerla. Le renne sono uno degli elementi centrali intorno a cui ruota la vita sami: un’eredità dei tempi passati che vede i pastori seguire le renne nelle loro rotte di migrazione, dall’inverno alla primavera, dall’estate all’autunno, alla ricerca dei campi di foraggio adatti alla stagione.

Suovas, presidio Slow Food dal 2003
Slow Food Sápmi si è formata nel 2008 dopo una collaborazione con Slow Food per il presidio Suovas dal 2003.
Suovas è la fesa interna della renna essiccata, salata e affumicata nella tenda sami, la “kåta”, sopra il focolare. L’intento del presidio è di salvaguardare la preparazione tradizionale della Souvas da renne allo stato semi brado alle quali non vengono dati antibiotici o foraggio.

Per maggiori informazioni:












venerdì 19 ottobre 2012

Capodanno in Danimarca

Se desiderate “vivere” una notte di San Silvestro ricca di feste e tradizioni locali, Copenaghen fa per voi!
La tradizione danese vuole che la vigilia di Capodanno - che inizia alle 18.00 quando la Regina di Danimarca fa il suo discorso alla nazione - sia spesso trascorsa fra amici, con la famiglia o contemporaneamente con amici e famiglia. Dopo il discorso regale, normalmente si spegne la televisione e i festeggiamenti vanno avanti fino a qualche minuto prima di mezzanotte, quando la TV viene riaccesa e si aspetta il rintocco delle campane del Municipio di Copenaghen. Dopodiché, quasi tutti i giovani vanno in piazze a lanciare petardi, vedere i fuochi d’artificio e accenderli essi stessi. Oppure vanno a grandi feste che si protraggono fino all’alba. Le persone più grandi hanno a cena i vicini, gli amici, i parenti o vanno fuori da soli.
Quando l’orologio batte la mezzanotte e si odono le campane, allora è il momento di stappare lo champagne, mangiare la ciambella di marzapane (Kransekage), cantare l’inno nazionale e altre canzoni per dare il benvenuto al Nuovo Anno e dare l’addio a quello passato, augurando a ciascuno un felice Anno Nuovo, Godt Nytår.
Il 1 gennaio a mezzogiorno non perdetevi la tradizionale Parata delle Guardie Reali in divisa rossa a Palazzo Amalienborg. Sede della residenza reale danese, il Palazzo si trova a Copenaghen dal 1794. Il complesso è costituito da quattro palazzine in stile rococò che racchiudono una piazza ottagonale al cui centro si erge il monumento equestre di Federico V. In questa piazza si riuniscono centinaia di cittadini e turisti per scambiarsi gli auguri di Buon Anno. Tempo permettendo, la Banda delle Guardie Reali suona qualche brano extra. Durante quest’apertura al pubblico, la Famiglia Reale non risiede a Palazzo. 
Un’idea originale per trascorrere il 31 dicembre a Copenhagen è di recarsi presso il Teatro Reale Danese per il Concerto di Capodanno suonato dall’orchestra danese. Nell’intermezzo di 30 minuti sarà possibile brindare al nuovo anno. Lo spettacolo inizia alle ore 17:45 e il costo del biglietto è compreso tra i €26 ed i €170, a seconda del tipo di posto che stai cercando.

Qualche suggerimento di hotel dove trascorrere un Fine Anno 2012 da sogno:

First Hotel Sankt Petri, sito nel cuore del Quartiere Latino di Copenaghen con il suo design d’avanguardia, merita le sue cinque stelle anche per il menù da gourmet che potrete degustare a cena seguita da una grandissima festa. Altro hotel a cinque stelle, il Copenaghen Marriott Hotel, lo trovate in direzione del porto con una vista mozzafiato sull’acqua e sulla città. Undici piani, 401 stanze, 18 suites e un’atmosfera internazionale sono pronti ad accogliervi al meglio. I festeggiamenti per l’Anno Nuovo si tengono nel ristorante Midtown Grill.
Al Radisson Blu Royal Hotel, il primo design hotel del mondo: la serata inizia con la cena di 6 portate accompagnate da vino, champagne, torta di marzapane e molto altro presso il ristorante Alberto K al ventesimo piano e dopo il party prosegue presso il Royal Bar!
Il più grande hotel del Nord Europa è il Radisson Blu Scandinavia Hotel: potrete scegliere di cenare in uno dei suoi quattro ristoranti, bere qualcosa scegliendo fra i tre bar disponibili e, se avete voglia di sfidare la fortuna, vi basterà entrare nelle sale del più grande Casinò internazionale del Nord Europa.
L’Hotel Kong Arthur, a due passi dal cuore della città e affacciato sugli idilliaci laghi, si trova in una posizione unica, crocevia tra natura e città. Per Capodanno coccolatevi con le offerte dell’area SPA e Wellness. Massaggi rigeneranti accompagnati da calici di champagne e cucina biologica. Sempre parte della catena Brøchner, le 61 camere del Fox Hotel rappresentano ciascuna un’opera d’arte e garantiscono un’esperienza del tutto particolare.
L’Hotel 71 Nyhavn, in riva al canale di Nyhavn, è stato costruito sulle basi di un vecchio magazzino del 1700, completamente ristrutturato e che gli conferisce un’atmosfera unica. Cena di capodanno con 7 portate al ristorante annesso Pakhuskælderen. Quattro passi lungo il canale e vi troverete al Kongens Nytorv, una delle più belle piazze di Copenaghen. Nella zona circostante il Palazzo Amalienborg, è stato ristrutturato un altro magazzino del 1700: ed ecco l’Hotel Admiral, collocato direttamente sul fronte del porto, emana un’inconfondibile atmosfera marittima. Qui l’Anno Nuovo si festeggia nella sala banchetti sotto secolari travi di legno, con drink di benvenuto, un menu a cinque portate, champagne e musica dal vivo: l’orchestra Copyright.
Per le famiglie il Tivoli Bar & Lounge vi invita a festeggiare il Capodanno tutti insieme con una cena per grandi e piccoli. Inizia con il discorso della regina alle ore 18.00 e continua fino all’una con champagne e musica.
Il nightclub, Club Mambo, vi offre invece una serata esotica con cenone, tavolo speciale con 100 posti per single, bar aperto tutta la notte e ballo a ritmi latinoamericani.
L’offerta di intrattenimenti però non si ferma qui… il Søpavillonen, ristorante e nightclub situato sui laghi, vi offre uno specialissimo Cenone di Capodanno con accompagnamento musicale dal vivo fino all’una, della Band Ditlev – una band composta dai migliori artisti danesi – dopodiché il gruppo dà il cambio ad un DJ che metterà musica disco fino all’alba. Dal primo piano verranno lanciati splendidi fuochi artificiali sul Fiume Peblinge. Per prenotare cenone e spettacolo si può contattare direttamente Søpavillionen, mentre se si desidera assistere solamente allo spettacolo musicale è necessaria la prenotazione online : http://www.billetagenten.dk/Event/Nyt%C3%A5rsaften-Ved-S%C3%B8erne-2012201.aspx
Al Cafe Kellerdirk, locale nel cuore di Frederiksberg, zona residenziale della capitale, puoi goderti la musica live a danzare a ritmo di dance. La festa inizia alle ore 21.00 con un cocktail di benvenuto e prosegue con la musica anni ‘90 fino all’alba. La musica si interrompe solo per lo scoccare della mezzanotte con una coppa di champagne e dolce. Prevendita su www.billetnet.dk a DKK 395, oppure acquisto direttamente alla serata.
Dinnershow al Cirkus Building. Wallmans Salonger offre intrattenimento di classe e uno show internazionale con 22 artisti su 9 palcoscenici. Cena a quattro portate, vino e tutte le decorazioni. Più tardi la festa continua quando i palcoscenici si trasformano in piste da ballo.
Se, invece, desiderate una notte di San Silvestro all’insegna del relax, in un ambiente lussuoso e rilassante, il Custom House fa per voi! Quest’anno il tema è il look glam degli anni ’30, quindi musica jazz, guanti lunghi, abiti retrò, collane di perle…
Al Kulørbar, locale per i giovanissimi (20-30enni) in pieno centro città, buffet gustoso con birra e vino ad libitum (con brindisi con champagne incluso) e festa con musica disco a DKK 599. Se preferisci saltare il cenone e partecipare solo alla festa dopo le ore 22:00, l’ingresso e di soli DKK 150. Prenotazione necessaria: http://www.kulorbar.dk/arrangementer/nytarsaften-2012-2013
Prima di partire per Copenaghen clicca su www.visitdenmark.it/mycopenhagen e trovi informazioni e suggerimenti da chi la città la conosce davvero: persone che ci vivono, VIP che la frequentano, danesi doc e viaggiatori d’eccezione. Sono molti gli “insider” che si sono offerti di svelare i propri angoli preferiti e indirizzi segreti della capitale della Danimarca. Il tuo viaggio a Copenaghen inizia sul web, dove puoi leggere, ascoltare e guardare le storie di gente comune e personalità, che descrivono una Copenaghen autentica. Inoltre, dal 15 ottobre al 31 dicembre puoi scaricare un voucher davvero speciale, una specie di sorpresa dell’Avvento: un voucher (valido fino al 1 febbraio) per uno sconto del 20% all’ingresso alle sale di rappresentanza, le rovine e le scuderie del castello reale di Christiansborg nel centro di Copenaghen. Inoltre, il buono comprende anche uno sconto del 10% sullo shopping nel più grande magazzino danese Magasin.
Diverse le opzioni per raggiungere l’aeroporto di Copenaghen, tramite i voli SAS dagli aeroporti di Milano Linate/Malpensa, Roma e Bologna, quelli easyJet da Milano Malpensa o i voli Norwegian da Roma e Milano.

Per maggiori informazioni :
VisitDenmark
Tel.: 02 87 48 03 (lun-ven 14:00-17:00)
Fax: 02 86 07 12

giovedì 18 ottobre 2012

Natale in arrivo a Göteborg

Göteborg s’illumina per Natale grazie a varie istallazioni, alcune ispirate al design contemporaneo e altre alla tradizione più antica. I tre chilometri del ”Viale della Luce” conducono il visitatore dal teatro dell'Opera al porto passando per il Winter Wonderland attraversando una Göteborg splendente di illuminazioni all’avanguardia fino al grande parco di divertimento Liseberg con il suo famoso mercatino di Natale addobbato con milioni di luminarie!

La strada della luce

Dal 16 novembre 2012 il centro di Göteborg si trasformerà in una vera città del Natale, con l’apertura del mercatino di Liseberg e le tante luci bianche che illumineranno il lungo “Viale della Luce”. Il 7 dicembre si accenderanno poi tutte le altre istallazioni luminose della città che esalteranno sontuosi palazzi, ponti e alberi; fino al 6 gennaio 2013. Tutti i negozi e le boutique lungo il Viale della Luce e zone limitrofe saranno addobbati secondo lo stile natalizio svedese e saranno aperti sette giorni su sette. Anche i ristoranti della città entrano nell’atmosfera natalizia con il julbord, un buffet natalizio da leccarsi i baffi!

Il mercatino di Natale di Liseberg

Quasi cinque milioni di luci scintillanti adornano gli alberi e gli edifici del più grande mercatino di Natale della Scandianavia all’interno del parco di divertimenti di Liseberg! Ci sono circa 80 bancarelle e punti vendita, una pista di pattinaggio sul ghiaccio, vari concerti natalizi oltre a numerose attrazioni e giochi per bambini e oltre 700 alberi di Natale! Si può anche arrivare a Liseberg con la chiatta “Paddan” sul fiume che attraversa il centro. I passeggeri potranno riscaldarsi a bordo con del vin brulé e coperte! Apertura dal 16 novembre, nei weekend (venerdì-domenica) fino al 25 novembre e tutti i giorni dal 30 novembre fino al 23 dicembre. www.liseberg.se

Le meraviglie dell’inverno e Light show

Una tradizionale atmosfera natalizia si può trovare a metà strada lungo la via della Luce. Bravissimi cori intonano canzoni formando la figura di un albero, dal 7 al 22 dicembre. Alla grande piazza Götaplatsen viene invece proiettato sulle facciate del Museo dell’Arte, il teatro Stadsteatern e il Conservatorio un show di luci, dal 7 al 30 dicembre.

Altri mercatini di Natale:

Haga, il quartiere vecchio: Le strade di inizio ‘800 di Haga donano un fascino particolare al mercato di Natale. Le bancarelle all’aperto vendono oggetti fatti in casa e prodotti locali, che competono con le boutique più trendy e i negozi vintage che affollano la strada principale Haga Nygatan. Aperto sabato e domenica dal 24 novembre al 16 dicembre.

Tradizionale mercato di Natale a Kronhuset : L’edificio più antico di Göteborg del secolo XVII, Kronhuset, viene trasformato in un bazar tradizionale dove artigiani vestiti in costumi d’epoca vendono il loro artigianato e dolciumi vari. Aperto dal 1 al 16 dicembre, chiuso il lunedì.

Natale al castello di Gunnebo: Nel delizioso castello di Gunnebo, considerato una delle principali dimore nobiliari di campagna in stile neoclassico del Nord Europa, si svolge un mercatino con circa 35 venditori di artigianato e cibo biologico. Aperto il 17, 18, 24 e 25 novembre. Gunnebo si trova a circa 10 km a sudest di Göteborg ed è raggiungibile con i mezzi pubblici. http://gunneboslott.se/english/index.php

La magica festa di Santa Lucia

L’incoronazione della Santa Lucia di Göteborg è prevista il 12 dicembre ore 18 sulla piazza Kungstorget a cui seguiranno concerti presso Vasakyrkan il 12 e 13. Concerti sono previsti in diverse altre chiese della città.

Info: www.goteborg.com

mercoledì 17 ottobre 2012

ENGADIN - ST. MORITZ ... la patria degli sport invernali

Quattro grandi e sette piccoli comprensori fanno di Engadin St. Moritz un paradiso dell’inverno in senso lato, uno dei più svariati di tutta la Svizzera, e uno dei più belli.
Grazie ad un’altitudine compresa tra i 1800 e i 3303 metri, c’è la sicurezza di trovare sempre la neve. I più moderni impianti si occupano di ridurre al minimo i tempi di attesa e di aumentare al massimo l’efficienza in un comprensorio che è leggendario per la sua versatilità - in fondo qui, quasi 150 anni fa, fu inventato il turismo invernale. Paradisi per i carver, versanti per i freeride, piste spaziose per principianti e una discesa sul ghiacciaio affascinano in tutti i punti cardinali. St. Moritz Engadina significa cento per cento di competenza sulla neve.


Corviglia: il prominente
Sulla montagna di St. Moritz, al Corviglia, si stabiliscono criteri, si svolgono gare di coppa del mondo e si esaudiscono i sogni dei buongustai, già a bordo pista. Chi ama alzarsi presto la mattina non si perde l’appuntamento del «White Carpet» – la prima discesa sulle piste appena battute: alle ore 7.45 la funivia del Marguns e il trenino del Chantarella si mettono in movimento. Entro le ore 8 sono in funzione anche gli altri impianti. Puntualmente, al sorgere del sole, si è già al Piz Nair (3057 m s.l.m.): a dominare il panorama, 100 km di piste la cui qualità è da coppa del mondo e il Corviglia Snow Park, con 30 ostacoli.Le possibilità al Corviglia fanno la differenza: la montagna di St. Moritz è uno dei più famosi paradisi degli sport invernali al mondo, e celebra un clima champagne davvero unico al mondo.


Corvatsch: lo sportivo
Questa montagna è la vetta in assoluto: anche gli sciatori e snowboarder più accaniti si sciolgono di fronte alla maestà di questo comprensorio. L’impressione comincia già con le dimensioni della cabina: da Surlej si raggiunge la stazione intermedia in soli sette minuti. Ancora più impressionante alla fine della cabinovia seguente: quando si scende dalla cabinovia a 3303 m, nella stazione a monte più alta delle Alpi orientali, di fronte a un panorama grandioso. Manca il respiro, affrontando la discesa di 9 km che dal Corvatsch, passando dall’ Hahnensee, conduce direttamente a St. Moritz oppure la pista illuminata notturna più lunga della Svizzera. Sempre e comunque: il Corvatsch significa sport, sino a primavera inoltrata!


Diavolezza: lo spettacolare
I residenti lo definiscono il «salone delle feste delle Alpi»: vale a dire lo scenario teatrale, le piste diaboliche e almeno il 100% di divertimento. Dove i colossi di ghiaccio del massiccio del Bernina si incontrano con l’estremità del ghiacciaio, serve la massima concentrazione. Le pareti di ghiaccio sembrano essere così vicine da poterle afferrare. I riflessi dorati del ghiaccio luccicano sotto i raggi del sole, e le cime bianche sorridono, immerse nel cielo blu cobalto. La varietà delle piste garantisce un ritmo sempre vario – dalla metà di ottobre alla fine di maggio. Una di esse è un vero e proprio test di condizione della durata di 45 minuti: quella lunga dieci km, la discesa sul ghiacciaio aperta ai turisti più lunga della Svizzera, che termina al Morteratsch.


Zuoz: il familiare
Con gli sci carving, senza fretta lungo i pendii ampi: il Pizzet a Zuoz garantisce giornate rilassanti per tutta la famiglia. E una porzione extra di sole. Due delle dieci piste sono nere: non si deve credere che sotto il sole del Pizzet non ci siano sfide per tutti i gusti. Questa regione è comunque, per definizione, quella delle famiglie e per questo essa convince, con la sua ospitalità per i bimbi. Qui il divertimento non manca, persino la seggiovia ha un sistema di sicurezza speciale per i bambini. Le piste hanno diversi gradi di difficoltà, e sono tutte ben visibili. Quando i bambini diventano teenager, troveranno da soli la via che conduce allo Snow Park, dove si incontrano boarder e sciatori, mentre i genitori si godono i versanti soleggiati delle piste per prepararsi bene per la prossima pista nera.


Per info:
Engadin St. Moritz Mountain Pool
Via San Gian 30
CH – 7500 St. Moritz
Tel. +41 81 830 00 00
Fax. +41 81 830 00 09





lunedì 15 ottobre 2012

A spasso per mercatini natalizi in Danimarca

Durante il periodo natalizio, città e piccoli centri della Danimarca organizzano mercatini natalizi ed eventi, un’occasione speciale per scoprire il paese immerso in un’atmosfera magica.
Per i più romantici castelli e manieri aprono le proprie porte allo spirito natalizio, a partire dal Castello di Kronborg a nord di Copenaghen, dove il Natale invade gli antichi saloni, tra concerti, balli, laboratori di decorazioni natalizie, bancarelle e assaggi della tipica birra natalizia. Sempre nella Selandia settentrionale, come vuole la tradizione, il Castello di Dragsholm, ospita un bazar, un evento gastronomico natalizio, cacce al tesoro e rappresentazioni di personaggi burloni che contribuiscono a immergere il castello in una straordinaria atmosfera di festa e allegria. Più a sud, nell’isola di Møn, oltre ad ammirare il panorama mozzafiato delle scogliere calcaree, è possibile seguire un percorso natalizio e visitare i tanti laboratori artigianali che costellano il paesaggio.
Attraversando il ponte dello Storebælt (grande stretto) si arriva poi nell’isola della Fionia, dove si viene accolti da un Natale da favola. A partire dal Castello di Valdemar, dove le spettacolari sale fanno da sfondo a bancarelle di artigianato e ottimi regali di Natale, mentre dalla cucina si diffonde il profumo di biscotti fatti in casa. Al Villaggio di Fionia è possibile rivivere il Natale del 1800 nelle calde cucine delle fattorie, dove assaggiare squisite leccornie del passato e osservare gli abitanti alle prese con attività natalizie. Infine, come in quello del suo più celebre cittadino, il Natale occupa un posto del tutto speciale nel cuore di Odense, che lo celebra con un magico allestimento che prende il nome proprio dall’illustre personaggio: Il Mercato Natalizio di H.C.Andersen. Il vecchio centro cittadino fa da cornice all’evento con giocolieri, carrozze, giostre e organi a manovella e naturalmente con i personaggi delle fiabe di Andersen.
Superato un altro ponte, il Lillebælt (piccolo ponte) si giunge nella penisola dello Jutland, dove vale la pensa fermarsi per una visita natalizia classica al meraviglioso castello del 1300 di Koldinghus dove perdersi nelle sale addobbate a festa. Più moderno, invece, il mercatino natalizio di design al vicino museo del design Trapholt, dove solo per un week-end i migliori designer e artigiani del paese espongono e vendono le loro creazioni. Per finire in dolcezza una sosta nella cittadina del panpepato Christiansfeld, dove nel 1700 la congregazione protestante dei Fratelli Boemi portò non solo la parola del Signore, ma anche la ricetta dei deliziosi dolcetti al miele.
Oppure potete salire su uno dei treni d’epoca che durante il periodo natalizio vi porteranno nei boschi per scegliere il vostro personale albero di Natale.
Avventuratevi poi nella campagna danese a bordo dei vecchi treni a vapore, come ad esempio quello che dalla cittadina di Vejle attraversa la morbida valle del Grejs. Il viaggio vi porterà a scoprire i mercatini in idilliache cittadine, o in mezzo ai boschi a scegliere il vostro albero di Natale, o semplicemente gustarvi una rigenerante cioccolata calda accompagnata dai tipici dolcetti natalizi danesi.
Sempre nello Jutland meridionale non si può perdere il Mercatino natalizio nella pittoresca Tønder, dove le strade ciottolate e le caratteristiche case di questa cittadina, sono la perfetta cornice per il primo mercatino natalizio danese, che nacque proprio qui nel 1994. Alla Gamle Apotek (la vecchia farmacia) ci si può immergere in 1.200m² di puro Natale, il negozio propone il più vasto assortimento di oggetti natalizi della Scandinavia.
Nella più antica cittadina della Danimarca, Ribe, il tema natalizio si sviluppa invece intorno ad un racconto della metà del 1800, Il Natale di Peter, che narra il periodo di dicembre visto attraverso gli occhi di un bambino dell’epoca. Per smaltire i troppi dolcetti basta inoltre avventurarsi in un Safari delle Ostriche, nel vicino Mare di Wadden, dove si passeggia fino ai grandi banchi di ostriche, dove ci si sente quasi ai confini del mondo.
Dopo una bella scorpacciata (gratuita!) di molluschi si prosegue verso nord, fino a giungere a Århus. La seconda città della Danimarca offre uno straordinario mercatino allestito nello storico Den Gamle By – la Città Vecchia. Nel periodo prenatalizio le strade del museo all’aperto si riempiono di bancarelle che riportano indietro alle antiche città mercato. Un mix di decorazioni di Natale, regali e delizie culinarie mostra la storia del Natale e della società dal 1625 al 1929 promettendo uno shopping d’altri tempi. Per tornare al presente basta andare al Museo di arte moderna ARoS, dove gli appassionati d'arte da tutto il mondo si recano per vedere le mostre in programma nell’edificio cubico, realizzato dagli architetti danesi Schmidt Hammer Lassen. Come l’installazione Edvard Munch / Anxiety, in programma fino a febbraio 2013.
L’itinerario si conclude a Skagen, la punta più a nord della Danimarca. Qui ci si prepara all’arrivo del Natale con un calendario dell’Avvento vivente. Le 24 porticine del calendario sono distribuite su vari edifici della cittadina facilmente riconoscibili grazie alle decorazioni in abete. Il numero sulla porta rivela in che giorno di dicembre verrà aperta. Ogni giorno tra il 1 e il 24 dicembre una carrozza trainata da cavalli attraversa la cittadina per portare gli angioletti ad aprire una nuova casella del calendario. Dietro alla porta si nascondono sorprese natalizie per grandi e piccini, come assaggi di birra o dolci natalizi, laboratori e concerti. Il 24 viene schiusa l’ultima porticina e la chiesa di Skagen accoglie alla messa di Natale.


Siete pronti a fare incetta di Natale… una volta giunti all’aeroporto di Billund o Copenaghen il Natale è ovunque e a portata di mano.
Potete raggiungere comodamente l’aeroporto di Billund con voli Ryanair da Bergamo Orio al Serio e Roma Ciampino.
Diverse invece le opzioni per raggiungere l’aeroporto di Copenaghen, tramite i voli di easyjet da Milano Malpensa, Norwegian da Milano Malpensa e Roma Fiumicino o SAS dagli aeroporti di Milano Linate/Malpensa, Roma e Bologna. Da entrambi gli aeroporti potrete raggiungere facilmente le varie città nella maniera che preferite: via rapidi passaggi ferroviari, servitissimi collegamenti di autobus o ancora noleggiando comodamente una macchina direttamente all’aeroporto.

venerdì 12 ottobre 2012

IMMACOLATA E SANT'AMBROGIO con BABBO NATALE a Rovaniemi 6 - 9 dicembre


Il tour operator Agamatour propone per il ponte dell'Immacolata un fantastico viaggio in Lapponia per andare a trovare Babbo Natale.

Durata: 4 giorni 3 notti

Partenza con assistente italiano

Un viaggio nella Lapponia finlandese per una vacanza a Rovaniemi di 4 giorni (3 notti), con escursioni ed attività appositamente studiate per far si che le aspettative degli ospiti vengano pienamente soddisfatte. I safari proposti sono un’esclusiva di Agamatour, guidati da esperte guide locali con l’ausilio di un assistente italiano che ha un’approfondita conoscenza della destinazione. Per entrare nel clima natalizio proponiamo un viaggio con voli di linea Finnair da Milano o Roma via Helsinki o con volo speciale ITC diretto da Milano e pernottamenti presso gli Hotel Santa Claus (****), Pohjanhovi (****) e Cumulus (***superiore).
Prendendo parte al nostro viaggio si proverà l’ebbrezza di condurre una motoslitta, provare una slitta trainata da renne, fare una corsa nella foresta con una slitta trainata da cani, ed inoltre, esclusiva del nostro programma sono, “l’incontro privato con Babbo Natale nella fattoria delle sue renne”, un pranzo in un caratteristico cottage di legno, e l’esclusiva cena tipica in un ristorante di ghiaccio.
6 dicembre, MILANO/ROVANIEMI - ROMA, MILANO/HELSINKI/ROVANIEMI

Ritrovo dei Signori Partecipanti presso l’area partenze dell’aeroporto. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza. Arrivo a Rovaniemi, ritiro dei bagagli ed incontro con l’Assistente Agamatour per il successivo trasferimento in albergo. Assegnazione delle camere riservate, e, cena a buffet in hotel.

7 dicembre, ROVANIEMI Il safari di Babbo Natale (durata 7 ore circa)

Prima colazione a buffet in albergo. Incontro nella lobby con l’Assistente Agamatour e lo Staff locale per recarsi all’ufficio escursioni e ritirare lo speciale abbigliamento termico che sarà a disposizione per l’intera durata del soggiorno in Lapponia. Trasferimento in pullman (con le motoslitte se il fiume fosse già ricoperto da uno spesso strato di ghiaccio) alla “fattoria delle renne” dove si avrà modo di approfondire gli aspetti della vita e della cultura lappone. Si ha quindi l’occasione di provare a condurre la slitta trainata da renne per un breve percorso e partecipare alla cerimonia di attraversamento del Circolo Polare Artico. A tutti i partecipanti verrà consegnato, come ricordo, il “certificato di attraversamento del Circolo Polare Artico” e “l’indispensabile patente” per condurre una slitta trainata da renne. Con l’assistenza della guida locale, i bambini potranno provare l’ebbrezza di condurre una minimotoslitta. In esclusiva per gli ospiti Agamatour, Babbo Natale verrà in visita alle proprie renne, e, in questa occasione, sarà possibile incontrarlo, scattare fotografie con le proprie macchine fotografiche e fare video con il personaggio più famoso della Lapponia. Successivamente si parte con le motoslitte per un breve safari nella natura lappone. (durata e percorsi sono soggetti alle condizioni meterologiche e di innevamento). La mattinata si conclude con il pranzo, a base di specialità locali, in un caratteristico edificio di legno. Il pomeriggio è dedicato alla visita del Villaggio del Circolo Artico, con l’Ufficio di Babbo Natale, negozi di artigianato locale, occasioni di gioco per i bambini e la possibilità di spedire cartoline e lettere con il timbro ufficiale di Santa Claus. Rientro in albergo. Tempo a disposizione per relax e sauna. Cena a buffet in albergo.

8 dicembre, ROVANIEMI Cena nel ristorante di ghiaccio

Colazione a buffet in albergo. Giornata a disposizione per escursioni facoltative ed attività individuali, La sera, breve trasferimento in pullman per una cena tipica in un ristorante di ghiaccio: costruito interamente di ghiaccio e neve, al suo interno, dove la temperatura e costantemente sotto lo zero, si troveranno sculture di ghiaccio e un ambiente unico nel suo genere. La portata principale di questa esclusiva cena tipica sarà il piatto tradizionale finlandese: stufato di renna con purea di patate e mirtilli rossi. Rientro in albergo.

9 dicembre, ROVANIEMI/MILANO - ROVANEMI/HELSINKI/MILANO, ROMA I cani da slitta (escursione extra – circa 2,5 ore)

Colazione a buffet in albergo. Incontro nella lobby con l’Assistente Agamatour e lo Staff locale. Trasferimento in pullman ad un allevamento di cani dove si è accolti da decine di cani addestrati per il traino delle slitte. La giornata continua “in stile Jack London”. Dopo un semplice ma indispensabile briefing, in cui verranno spiegate le regole per condurre la slitta, si parte per una corsa di circa mezz’ora nella foresta, dove il silenzio è rotto solo dall’abbaiare dei cani e dallo scivolare delle slitte sulla neve. Al rientro nell’allevamento, il “Musher”, responsabile del Campo, spiegherà le caratteristiche e le tecniche di addestramento dei cani. All’interno di una Kota, tipica tenda usata dalla popolazione Sami, saranno serviti, attorno al fuoco, succhi di frutta caldi, caffè e i tipici biscotti natalizi alla cannella. Rientro in albergo e pomeriggio a disposizione per escursioni facoltative ed attività individuali, assistiti nella scelta e nella prenotazione dall’Assistente Agamatour. Si consiglia di visionare in anticipo l’elenco delle attività facoltative e di prenotarle già dall’Italia per assicurarsi la disponibilità dei posti; a dicembre Rovaniemi è in un periodo di alta stagione e la disponibilità delle attività individuali può essere limitata. Cena a buffet in albergo.
Prima colazione a buffet in albergo. Mattinata a disposizione per escursioni facoltative ed attività individuali. Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per la partenza del volo per l'Italia.

Per maggiori informazioni :
www.agamatour.it
tel: 02-78624761
agamatour@viaggiaconnoi.it