giovedì 25 aprile 2013

RICICLA L’ARTE E FALLA VIAGGIARE!

NEGLI SHOP DELLA COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM LE BORSE MALEFATTE


Cosa accade ai banner in PVC realizzati per le mostre organizzate a Palazzo Venier dei Leoni? Semplice, diventano borse! La Collezione Peggy Guggenheim aderisce al progetto "Malefatte”, ideato dalla Cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri: un nome ironico e divertente scelto dalla cooperativa stessa per una linea di borse interamente realizzate nei laboratori di serigrafia e pelletteria del carcere maschile di Santa Maria Maggiore di Venezia.
Le borse “Malefatte” sono pezzi unici, create a mano, diventate in poco tempo un ricercato fenomeno di moda, capace di coniugare intento artistico, sociale ed ecologico con un immancabile tocco di ironia. Si tratta di creazioni da collezione, che nascono dai frammenti di grandi striscioni pubblicitari, decontestualizzati e ricuciti per dar vita a lavori originali, non seriali, pronti al primario uso del trasporto. Le borse realizzate con i banner della Collezione Peggy Guggenheim portano con sé memorie di mostre, e sono un inevitabile richiamo alla figura dell'estrosa mecenate americana Peggy Guggenheim da sempre icona di stile e moda. Ciascuna borsa contiene al suo interno il catalogo di un'esposizione passata, diventando così un originale strumento che porta l’arte a viaggiare in tutto il mondo, un’arte senza confini. E chiunque acquisti una borsa “Malefatte” potrà scattare una foto della sua Banner Bag in un luogo d’arte e postarla direttamente sulla pagina Facebook del museo.
La Cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri gestisce dal 1994 attività di formazione professionale e lavorazioni artigianali all'interno delle carceri veneziane, e promuove forme innovative di impresa sociale a partire dall’attenzione all’ambiente e all’equità nel lavoro, cercando di dare un’impostazione eco-sostenibile ai propri prodotti.

  Credits : photo Marta Vimercati

lunedì 15 aprile 2013

Il magico mare irlandese

Con miglia e miglia di coste incontaminate, l’incanto marittimo dell’Irlanda è un richiamo irresistibile in ogni periodo dell’anno.
La costa d’Irlanda: selvaggia, aspra, immersa nella storia e nella mitologia celtica, con scenari che non temono il confronto con qualsiasi altro luogo della Terra.
Come il grande Oceano Atlantico che percuote incessantemente le sue sponde occidentali, la costa irlandese palpita di possibilità di avventure che rimarranno come ricordi indelebili di un’isola con intime connessioni con il mare.
L’esperienza marittima irlandese è un viaggio nei cinque sensi.
Il profumo dell’aria salmastra, il sapore dei frutti di mare freschi, la carezza della sabbia sotto i piedi e il suono profondo e arcano delle maree, tutto contribuisce all’atmosfera del vostro relax o della vostra attività, e infine della vostra ispirazione.
Di giorno, potrete esplorare le solitarie e innumerevoli spiagge incontaminate o sfidare voi stessi in una o più delle varie attività nautiche.
Di notte, potrete alloggiare in un tranquillo cottage affacciato sul mare o in un caratteristico villaggio peschereccio, accoccolato tra baie e porticcioli riparati, dove poter anche visitare il pub locale per una pinta di birra e un po’ di “craic”.
Oppure, perché non osare alloggiare in un faro che, alto sulle scogliere, sfida le onde del mare?
Il paesaggio e le straordinarie vedute offerte dai fari irlandesi rappresentano un’occasione imperdibile in qualsiasi periodo dell’anno.
Totalmente immerso nella natura, le vertiginose viste marine che si godono dalle Blackhead Lightkeepers’ Houses a Whitehead, sulla famosa costa di Antrim, vi rimpieranno di meraviglia, mentre le belle passeggiate lungo il litorale circostante rappresentano la felicità di ogni escursionista.
Si può soggiornare in varie proprietà dell’Irish Lankmark Trust, incluso Loophead Lighthouse nella contea di Clare, con 5 posti letto, e il faro ancora funzionante di Galley Head nella contea di Cork, dove si possono prendere in affitto una o due delle vecchie case dei guardiani.
Anche Wicklow Head Lighthouse offre un soggiorno memorabile, con meravigliose viste sul Mare d’Irlanda.
E se invece una simile sistemazione non fa per voi, si può sempre visitare un faro per catturare tutta l’atmosfera dell’Irlanda marittima.
Hook Head Lighthouse nella contea di Wexford è il più antico faro tuttora operante nel mondo: disponibili visite guidate tutto l’anno.
Mentre, raggiungendo il centro visitatori a Mizen Head Lighthouse nell’angolo più sud-occidentale d’Irlanda, nella contea di Cork, oltre alla gioia di splendide passeggiate, potrete sperimentare il brivido dell’attraversamento del Mizen Head Bridge, sospeso su una gola vertiginosa a 50 metri dal mare spumeggiante.

venerdì 12 aprile 2013

Equinoxe Resort Zubebi di Pantelleria

Lo Zubebi è una maison d’hôtes, ideale per ospiti in cerca di relax e riservatezza, in un ambiente raffinato, nella tradizione pantesca.
Il Resort aprirà per la stagione 2013 il 20 Aprile.
La raffinata struttura avvolta da un parco di oltre due ettari di terra, da sempre rispecchia la filosofia di unicità e semplicità.
Zubebi è tra i resort più prestigiosi dell’isola e si distingue per il fascino tipico dei dammusi, perfettamente immersi nella vegetazione circostante, tra vigneti di zibibbo, uliveti e piantagioni di capperi, in un paesaggio mozzafiato.
Equinoxe Resort Zubebi offre 8 camere ricavate in tradizionali dammusi con cupola bianca, una piscina a mezzaluna e un ristorante con giardino arabo e un atrio caratterizzato da due archi.

Equinoxe, società torinese specializzata in noleggio yacht in tutto il mondo, al fine di offrire agli ospiti un servizio di qualità superiore, ha sviluppato collaborazioni con note aziende come Illy e Krug.
Il Resort è composto da otto camere, arredate in stile arabeggiante, ricavate da un gruppo di antichi dammusi, le tipiche costruzioni con muri a secco in pietra lavica e tetti a cupola.
Una affascinante piscina semicircolare a sfioro, domina la vista sull’isola.

Gli ospiti troveranno in ciascuna camera una macchina Iperespresso Illy Y1, per gustare un caffè ogniqualvolta lo desiderino e saranno accolti dal direttore per un brindisi con Champagne Krug.
Equinoxe Resort Zubebi offre ai propri ospiti trattamento di pernottamento e piccola colazione.

Il giardino arabo ospita un suggestivo ristorante, nel quale si potrà gustare la piccola colazione ma anche cene curate da un rinomato chef in grado di proporre specialità mediterranee e ricette della cucina pantesca.
Auto o scooter, ideali durante il giorno per la ricerca di calette, possono essere prenotati al momento della conferma.
Equinoxe Resort Zubebi è proposto a partire da 900,00 Euro a settimana per persona in “Dammuso Confort” con trattamento di pernottamento e piccola colazione.
Sono esclusi voli, assicurazione medico/bagaglio di Euro 20,00 a persona, assicurazione annullamento del 3.25%.
Il nuovo sito www.zubebi.com  è ora disponibile con il nuovo sistema di prenotazione on-line.

mercoledì 3 aprile 2013

ABBA the Museum apre il 7 maggio

Il 7 maggio 2013 apre sull'isola Djurgården a Stoccolma ABBA The Museum: un viaggio interattivo attraverso una delle vicende di maggior successo nella storia della musica. Il visitatore potrà avvicinarsi alla band sperimentando in prima persona come ci si sente ad essere il quinto membro degli ABBA, salire sul palco insieme con gli storici componenti del gruppo, entrare al Polar studio e indossare i leggendari costumi degli ABBA, e molto altro ancora. Agnetha, Benny, Björn e Frida raccontano le loro storie personali legate alle vicende del gruppo attraverso l'audio-guida del museo.
ABBA The Museum si propone di conferire alle proprie mostre il carattere più interattivo possibile. Ad esempio, vi è un pianoforte self-playing direttamente collegato allo studio di Benny. Se il visitatore è fortunato, la luce rossa lampeggia e il pianoforte (cioè Benny) inizia a suonare.
"Il nuovo museo fornirà un quadro completo della band, della musica e dell'incredibile successo che abbiamo vissuto negli anni '70 e '80, che fino ad ora non siamo stati in grado di presentare. Sarà come un documentario musicale di tipo esperienziale che invita il visitatore a stare sia dietro le quinte che sopra e sotto il palco" dichiara Björn Ulvaeus.
La visita al museo inizia con un film di Jonas Åkerlund, che sarà mostrato in una sala cinematografica a 360°. Il visitatore prosegue il percorso andando al parco Gamleby Folkets Park, che simboleggia l'inizio della carriera del gruppo negli anni '60. La mostra procede poi passando per Brighton nel 1974, la casetta adibita alla scrittura delle canzoni d'autore sull'isola di Viggsö, l'ufficio di Stig Anderson, l'atelier di sartoria di Owe Sandström, i palcoscenici di tutto il mondo, la cucina di Björn e Agnetha, e il leggendario Polar studio.
E il visitatore compie tutto questo viaggio insieme a Björn, Agnetha, Frida e Benny, che tramite l'audio-guida del museo raccontano la storia degli anni passati in ABBA, sviluppata in collaborazione con Catherine Johnson, sceneggiatrice del film Mamma Mia!
Curatrice della mostra è l'ex stilista del gruppo Ingmarie Halling. Il progetto vede una stretta collaborazione con ABBA, e circa 50 persone stanno lavorando giorno e notte per sistemare gli ultimi dettagli prima dell'apertura a maggio.
"Ero lì con loro nei tour mondiali e assistevo a tutto il lavoro sia dietro che davanti le quinte. Dietro il successo c'è stato un duro lavoro e una vita normale di tutti i giorni. Speriamo di essere riusciti a creare sia un documentario che una mostra musicale spettacolare. Abbiamo un archivio solido, a dir poco, tutto è stato salvato", afferma Ingmarie Halling, direttore artistico di ABBA The Museum.
Björn Ulvaeus partecipa quotidianamente ai lavori al museo, il cui direttore è Mattias Hansson
I biglietti per ABBA The Museum sono già disponibili sul sito del Museo www.abbathemuseum.com.
Orari di apertura: 10 – 20.00 (Mag – Ago) ; 12.00-20.00 (Sett– Apr)
Biglietti: Adulti: € 23 (195 SEK) Bambini sotto gli 8 anni: € 6 (50 SEK)
Indirizzo: Djurgårdsvägen 68