sabato 11 maggio 2013

Svizzera ... Tradizioni e montagne da vivere nel Vallese

Oltre che per gli splendidi paesaggi, il Vallese conquista anche grazie alle sue
usanze, praticate ancora oggi da giovani e anziani. Che siano combattimenti di mucche regine, feste dei pastori, usanze religiose o antichi lavori, vale la pena di scoprire il Vallese nella sua veste più autentica e tradizionale.


Suonen/bisses – linfa vitale dell'agricoltura vallesana
Le "bisses" - o "Suonen", come vengono chiamate nel Vallese di lingua tedesca - sono stretti canali, generalmente molto antichi, utilizzati da secoli per irrigare le aride vallate di questo cantone alpino. Le condotte idriche captano le acque di scioglimento dei ghiacciai e le portano a valle, superando in alcuni casi pareti verticali: la loro realizzazione costò molte vite. Senza le "bisses" non avrebbe potuto esserci lo sviluppo dell’agricoltura che ha fatto di questo settore il fiore all'occhiello del cantone; e anche l’insediamento nelle valli più profonde non sarebbe stato possibile. Le "bisses" sono dunque parte
integrante della cultura del Vallese, oltre che mezzo indispensabile e insostituibile per l’irrigazione. Oggi non sono solo la linfa vitale dell'agricoltura vallesana ma anche un prodotto turistico, grazie alle stupende
escursioni che seguono il loro percorso. Un’attrazione alla quale è stato dedicato un nuovo museo: in uno splendido edificio seicentesco del piccolo villaggio di Botyre, tra Sion e Anzère, vengono spiegate la storia e l’importanza che queste condotte idriche hanno per il Vallese.

Feste e usanze del Vallese
Fra le tradizioni del Vallese è celebre la processione dei Grantieri del Signore che si svolge nella Lötschental in occasione del Corpus Domini: uno spettacolo dai colori accesi, che ogni anno attira numerosi spettatori. Godono di grande popolarità anche le pittoresche feste dei pecorai di Belalp e Gemmi.    
In
diverse località la festa nazionale del 1. agosto viene celebrata in maniera spettacolare. Il 15 agosto in tutto il Vallese si organizzano varie feste tradizionali - dell'estate, dello jodel, del folclore. Inoltre ogni quattro anni a Saillon - il villaggio del XIII secolo meglio conservato di tutta la Svizzera, patria del famoso falsario "Farinet" - ci si immerge in un'altra epoca grazie alla "Festa del Medioevo". L'autunno è la stagione delle feste locali dedicate a vino e castagne e, a dicembre, nella regione dell'Aletsch i bambini danno il via all'inverno suonando campanacci da mucca. A Chandolin con l'epifania giungono anche i re magi, a bordo delle loro slitte, e i festeggiamenti prevedono la distribuzione di pane e vino. A febbraio è poi la volta del carnevale, celebrato in tutto il Vallese con eventi di ogni tipo.

Sulle tracce degli antenati
Grazie agli "Itinerari culturali della Svizzera" di ViaStoria le avventure di viaggio di epoche passate riprendono vita. Il Vallese è attraversato da quattro di questi percorsi. ViaStockalper: Kaspar Jodok von Stockalper fu il „re del Sempione“. Il vallesano fece costruire l'antica mulattiera che valicava il passo del Sempione, ponendo così le basi del suo impero commerciale. ViaFrancigena: già al tempo dei Romani la strada che valica il Gran San Bernardo era un importante collegamento con il Nord. Nel Medioevo conobbe una rinascita come asse commerciale e via di pellegrinaggio. ViaSbrinz: in epoca medievale lo Sbrinz era tra i prodotti più esportati sul mercato del Nord Italia. Grazie a questo formaggio le mulattiere dei passi di Grimsel e Gries vennero trasformate in vere e proprie strade commerciali. ViaCook: quando, nel lontano 1863, il pioniere inglese del turismo Thomas Cook visitò per la prima volta la Svizzera accompagnando un gruppo, il viaggio fu una vera e propria avventura. Oggi percorrere la Via Cook è decisamente più comodo ma rimane comunque un'esperienza estremamente affascinante! A distanza di 150 anni la Via Cook rivive offrendo itinerari entusiasmanti che conducono, tra l'altro, a Leuk, Leukerbad e, valicato il Gemmi, a Kandersteg. Il passo di Gemmi può essere indubbiamente considerato la tappa regina della Via Cook.


Piaceri gastronomici di alto livello

Il Vallese propone un'ampia scelta di proposte gastronomiche per recuperare le energie consumate dopo una giornata trascorsa a contatto con la natura, gustando una squisita raclette, una tradizionale fondue di formaggio o un tipico "piatto vallesano" a base di carne secca, formaggio, salamino e pane di segale DOP.

Il tutto naturalmente accompagnato da un bicchiere di vino buono.
D'altra parte il Vallese è la più grande regione vitivinicola svizzera, oltre che zona di produzione di numerose etichette pluripremiate. Per quanto
riguarda l'aspetto gastronomico in Vallese tutti concordano su una cosa: non c'è niente di meglio che una raclette a base di autentico formaggio da raclette del Vallese DOP a latte crudo. Accompagnata da cetriolini, cipolline e patate lesse con la buccia.

Naturalmente anche un bicchiere di Fendant non dovrebbe mancare. In quanto eredi di Cäsar Ritz, pioniere della hotellerie moderna, i vallesani sono predisposti ad assorbire le tradizioni e le tendenze gastronomiche provenienti da tutto il mondo. Alcuni dei migliori chef svizzeri - come Didier De Courten a Sierre, Markus Neff a Saas-Fee o Pierre Crepaud a Crans- Montana - contribuiscono ad ampliare la proposta gastronomica del Vallese.
 
Festeggiamenti per l'anniversario
"La BLS unisce. Ieri, oggi e nel futuro." È all'insegna di questo motto che nel 2013 la BLS festeggia il 100° anniversario della ferrovia del Lötschberg. Il 31 marzo 1911 si completò la realizzazione del traforo del Lötschberg, mentre il 28 giugno 1913 vi transitò il primo treno. Oggi, a 100 anni di distanza, quello del Lötschberg è ancora un importante asse ferroviario. La BLS celebra il 100° anniversario della ferrovia del Lötschberg con diverse iniziative e una serie di attività lungo il versante nord e sud. www.bls.ch
 
Che (s)pass(o)!
Visitare il Vallese conviene da molti punti di vista. Dal 19 maggio al 28 giugno 2013, con la "Leukerbad Card Plus" gli ospiti della più grande stazione termale delle Alpi possono approfittare delle offerte tutto compreso. In questo periodo, infatti, è possibile usufruire di una serie di servizi gratuiti: accesso alle terme pubbliche e alla Sportarena, utilizzo della funivia del Gemmi, dell'autobus locale, delle biciclette elettriche e della navetta.

Grazie allo speciale passaporto di Saas-Fee, i visitatori della "libera repubblica delle vacanze" possono già usufruire di una serie di interessanti vantaggi. Sulla scorta del motto "Più sole, più montagna e più divertimento", ora il nuovo "SaasPass" è ancora più interessante! E' possibile ad esempio utilizzare gratuitamente la funicolare Metro Alpin ed esplorare il parco sospeso «Abenteuerwald» senza spendere un centesimo! E le offerte non finiscono qui: i visitatori provvisti dello speciale passaporto possono acquistare il SaasPass presso le strutture ricettive e le stazioni a valle per soli CHF 5.- a persona/notte. www.saasfee.ch


Azione e avventura
Il Vallese è la destinazione ideale per chi cerca emozioni e adrenalina. Uno dei punti di forza è sicuramente l'eccezionale ferrata-avventura del Gemmi a Leukerbad, inaugurata lo scorso anno. Al suo ingresso, le visitatrici e i visitatori possono ora disporre gratuitamente di 5 slackline con diversi livelli di difficoltà. Nello slacklining occorre mantenere l'equilibrio camminando su una sorta di fettuccia fissata tra due punti. Il divertimento è assicurato! www.leukerbad.ch
I più temerari possono sperimentare anche il nuovo ponte sospeso sopra il ghiacciaio di Corbassière, nella Valle di Bagnes. Si tratta della principale attrattiva del meraviglioso itinerario che conduce dal rifugio Brunet al rifugio Panossière, passando per il Col des Avouillons, luogo che regala panorami mozzafiato.
Altrettanto spettacolare è la nuova via ferrata della Valle di Bagnes. L'arrampicata nella gola che sovrasta il torrente Dranse regala emozioni a non finire. Dal 1°luglio prossimo, i più coraggiosi potranno provare a dominare anche questa parete rocciosa, ma solo se accompagnati da guide locali. www.verbier.ch

Eventi e manifestazioni:


Corpus Domini – Corteo dei Granatieri del Signore, 30 maggio 2013, www.vallese.ch
Bürchen, Lötschental, Mund, Saas-Fee, Savièse, St-Martin, St. Niklaus, Törbel e Visperterminen.
Una grande celebrazione religiosa che si tiene ogni anno in molti villaggi vallesani, a valle o tra le cime, il secondo giovedì dopo la Pentecoste, con infinite processioni.
Da non perdere: i Granatieri del Signore, nei costumi tradizionali degli antichi mercenari o nelle uniformi degli storici reggimenti vallesani, che scortano interi villaggi in processioni ritmate a tempo di marcia.
Combattimenti di mucche, transumanze e feste alpine, www.vallese.ch


Colorate processioni salgono agli alpeggi per celebrare con allegre feste popolari la tradizione degli spettacolari ma incruenti combattimenti tra mucche.
Da non perdere: le nere e particolari mucche di Hérens al rientro dall’alpeggio di La Fouly sfilano decorate con fiori e vengono accolte con una festa allietata da musica dal vivo, suonatori di corno alpino e tipici cori jodel.
Festa delle tradizioni, Aletsch Arena, 6 luglio 2013, www.aletscharena.ch
Passeggiata panoramica da Riederalp a Fiescheralp passando per il laghetto di Bettmersee. Lungo il percorso degustazioni di prodotti tipici, dimostrazioni di artigianato locale e di sport tradizionali.
Da non perdere: la Gilihüsine, l’arcaica variante vallesana dell’Hornussen, lo sport nazionale che si gioca con un piccolo disco che va scagliato il più lontano possibile grazie all'apposito bastone.


Festa dei pastori, Leukerbad, 28 luglio 2013, www.leukerbad.ch
Un giorno di festa intorno al lago Daubensee celebra l’incontro dei pastori vallesani e bernesi, che pur abitando solo a pochi chilometri di distanza, sono separati da alte montagne e zone impraticabili.
Da non perdere: il momento dello spargimento del Gläck, quando 800 pecore si gettano giù per il ripido pendio attirate dalla mistura di crusca e sale di cui sono golose.


Festival internazionale del corno delle Alpi, 26 - 28 luglio 2013, Nendaz www.nendazcordesalpes.ch
In programma concorsi internazionali (5 categorie) e il FUN Contest, in cui è possibile esibirsi anche con strumenti più moderni (ad esempio di carbonio), sia da solisti che in gruppo. Il tutto con classico contorno di yodel, concerti per campanacci, danze folcloristiche, sbandieratori, lotta svizzera, mercati artigianali, atelier e corsi in cui carpire tutti i segreti della realizzazione e dell’utilizzo del corno delle Alpi.
Da non perdere : il concerto la domenica alle 11.30 quando 200 corni delle Alpi suoneranno insieme.


Verbier Festival, 19 luglio - 4 agosto 2013, Verbier, www.verbierfestival.com
Un ricco cartellone di concerti, rappresentazioni, programmi inediti, incontri, legati alla grande musica e ai massimi interpreti, in un luogo dove artisti e appassionati possono condividere momenti e idee.
Da non perdere: la serata del 28 luglio, quando oltre 20 grandi nomi si riuniranno in uno spettacolo per festeggiare il ventesimo anniversario del festival, nato nel 1994.


Swiss Food Festival, Zermatt, 9 - 11 agosto 2013, www.swissfoodfestival.ch
Si tratta di un evento gastronomico che dura 3 giorni. Lungo la strada principale di Zermatt e in piazza trovate delle piccole casette di legno che offrono esclusivamente prodotti della regione, come la carne delle mucche regine. Zermatt è una destinazione gastronomica. Infatti, ha ottenuto in totale 248 punti Gault&Millau (nessun’altra destinazione ne vanta così tanti) suddivisi in 20 ristoranti.
Da non perdere: il brunch domenica mattina nel Matterhorn-Express mentre il sole inizia a illuminare lentamente le montagne che vi circondano.

Festival del folclore, 11 agosto 2013, Zermatt, www.zermatt.ch
Ogni anno a Zermatt il secondo fine settimana di agosto è all'insegna della tradizione svizzera. Infatti durante questo weekend si tiene il Festival del folclore. Una giornata indimenticabile ai piedi del Cervino con musica, danze, prodotti tipici e tanta allegria.
Da non perdere: la grande sfilata per le strade di Zermatt con circa 1‘200 partecipanti provenienti da tutta la Svizzera.

Week-end dei pecorai, Belalp, 24- 25 agosto 2013, www.brig-belalp.ch
Nero su muso, orecchie, ginocchia e zampe, in contrasto con il lungo vello bianco: l’antica pecora dal Naso Nero, perfettamente adattata all'alta montagna, è capace di salire anche sui versanti più scoscesi.
Da non perdere: il rientro dall’alpeggio estivo, quando la serpentina di 1000 pecore si snoda sul sentiero scavato nella ripida parete a strapiombo sul più grande ghiacciaio alpino, sino a raggiungere l’Aletschbord di Belalp.

Percorso nostalgico dei veri sapori, Saas-Fee, 8 settembre 2013
L'evento, diventato ormai una tradizione, entusiasma giovani e meno giovani, facendo rivivere le tradizioni del passato e proponendo specialità gastronomiche particolari. Lungo la strada principale del paese, i visitatori della manifestazione si immergeranno nell’atmosfera dei tempi passati.
Da non perdere: In abbigliamento “nostalgico” albergatori e ristoratori locali offriranno ogni tipo di delizia. Oltre 30 menu e diversi vini invitano a fare piacevoli soste.

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