Un viaggio naturalistico in Namibia, un programma completo di Safari ed escursioni, con un Plus!!!!Il cielo della Namibia è fra i più interessanti al mondo, sia per la limpidezza e trasparenza dell’aria, sia per lo spettacolo che offre. La scelta di lodge in aree poco luminose, conferenze a tema, e l’assistenza di un esperto scientifico, faranno si che questo viaggio assuma un aspetto differente dai tour che vengono normalmente proposti. Immaginate un cielo tanto nero da non riuscire a vedere i vostri compagni di osservazione a pochi metri da voi.
Prendete le regioni centrali della Via Lattea estiva, quasi invisibili e sconsolatamente basse sull’orizzonte italiano, e catapultatele allo zenit.Immaginate di osservare oggetti invisibili alle nostre latitudini come Eta Carinae, Omega Centauri, e la Croce del Sud.
Immaginate di dover ricorrere ad un planetario per identificare le decine di nebulose e di ammassi disseminati a mucchi e visibili ad occhio nudo e di osservare i milioni di stelle di Omega Centauri con un telescopio di 45 cm di apertura, un seeing che nelle nottate migliori è inferiore a 0.3 secondi d’arco, un cielo quasi sempre sereno nelle lunghe notti invernali australi.
Dopodiché aprite gli occhi. Siete in Namibia, probabilmente uno dei migliori posti dell’emisfero australe per le osservazioni astronomiche, confrontabile con il rinomato cielo cileno dell’ESO.
Al già ricchissimo programma naturalistico aggiungete le Osservazioni astronomiche guidate del cielo, l’assistenza tecnica e teorica sulle tecniche base di astrofotografia, le conferenze a tema su alcune delle più affascinanti tematiche astrofisiche ed otterrete un viaggio indimenticabile.
Per maggiori informazioni www.agamare.it
Vi ricordiamo l’attesa mostra su Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello che sarà inaugurata il 20 marzo a Göteborg. Nell’ambito della mostra “And there was light” (E luce fu) verranno esposte una trentina di opere – quadri, schizzi, sculture, tra cui “la bella Principessa” da poco attribuita a Leonardo. L’esposizione cercherà di descrivere la vicinanza e la rivalità tra questi tre geni italiani del Rinascimento e come abbiano potuto creare i capolavori assoluti dell’arte italiana. È la prima volta che i tre maestri vengono messi a confronto in questo modo al di fuori dell’Italia. Ci saranno anche delle opere di altri artisti della stessa epoca.
