È appena uscito in italiano il nuovo romanzo di Camilla Läckberg, “Il Bambino segreto”, ambientato nel pittoresco paesino Fjällbacka sulla costa occidentale della Svezia, un’ora e mezza di auto a nord di Göteborg.
Il bambino segreto è il quinto episodio della serie della scrittrice Erica Falck e il comissario Patrik Hedström (editi da Marsilio), un successo di oltre 12 milioni di copie nel mondo e 700.000 vendute in Italia.
Dal primo romanzo La principessa di ghiaccio, vincitore in Francia del Grand Prix de Littérature Policière, sarà ora realizzato un film per il grande schermo.
Le vicende dei romanzi si svolgono tutte a Fjällbacka, che è anche la città natale della Läckberg.
È qui che la Läckberg ha trascorso un’infanzia idilliaca tra le case di legno colorato, giocando su assolate scogliere e scrivendo avvincenti storie di crimine, fin dalla più tenera età.
I suoi romanzi riflettono la Fjällbacka moderna e diversi eventi legati alla storia del paese, in cui pesca e aringhe giocano un ruolo molto importante. Quest’estate ci sono nuovi tour tematici su Camilla Läckberg e la storia di Fjällbacka che mostreranno ai fan esattamente i luoghi dove si sono svolte molte delle scene della fiction.
I tour in inglese durano 1,5-2 ore ed è possibile svolgerli in gruppi a partire da 6 persone per un costo di 17 euro a persona, prenotare tramite gli hotel di Fjällbacka o tramite l’organizzazione delle guide di Fjällbacka, info@fjallbackaguider.se.
Per chi ama la vista dall’alto si raccomanda una passeggiata sulla cima di Vetteberget che sovrasta il paese e che offre una strabiliante panoramica dell’arcipelago.
I motivi per trascorrere un soggiorno a Fjällbacka sono tanti. Attorno a Fjällbacka si trova un arcipelago mozzafiato di isole di rocce di granito, perfetto gite in barca, escursioni in kayak di mare e safari ai frutti di mare. Col battello M/S Mira si parte per pescare gamberi per poi prepararli e asseggiarli nella rimessa per barche del pescatore.
Da non perdere poi i piatti di pesce e crostacei serviti sulla terrazza sul mare dell’hotel e ristorante Stora Hotellet Bryggan.
Fjällbacka è inoltre la porta d’ingresso alle isole più occidentali della Svezia, la riserva naturale Väderöarna, dove ad attendere il visitatore ci sono passeggiate tra le rocce, avvistamento di colonie di foche e, perché no, gustare una calda zuppa di pesce presso la pensioncina Väderöarnas Värdshus?
Pochi chilometri a nord di Fjällbacka, a Tanum, si trovano poi delle interessantissime incisioni rupestri dell’età del bronzo, Patrimonio dell’Unesco.
Fjällbacka ha un legame anche con la mitica attrice svedese Ingrid Bergman, che dal 1958 trascorreva le proprie vacanze sull’isola di Dannholmen, definendolo ’il mio posto sulla terra’.
Dopo la sua morte, nel 1982, le sue ceneri sono state sparse nelle acque intorno all’isola.
Nella piazza del paese che, in suo onore è stata rinominata piazza Ingrid Bergman, si erge una statua in sua memoria.
Come arrivare
Per raggiungere Fjällbacka dall’Italia si vola su Göteborg con Ryanair da Orio al Serio (Bergamo) 3 volte alla settimana e da Roma (Ciampino) 2 volte a settimana; con Norwegian da Roma (Fiumicino) volo diretto o con uno stop; con SAS si raggiunge Göteborg via Copenaghen ogni giorno da diversi aeroporti italiani.
Il modo più veloce per arrivare da Göteborg a Fjällbacka è in macchina (1 h30 min). Se non si possiede un’auto, la cosa migliore è prendere un treno fino a Uddevalla oppure fino a Dingle e da lì un autobus fino a Fjällbacka.
Photo credits :
Hans Schub,Bingo Rimer, Lisa Nestorson
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